Un anno con Rain – agosto 2009

 

Mari con rain seduta che si guardano

 

Eccoci qui, ormai è passato piu di un anno da quel 9  aprile 2008, giorno in cui quel musino affettuoso con la coda sempre in movimento è entrata a far parte della mia vita…..

Un anno non è tanto, è giusto poco piu del tempo necessario perché il cane si adatti completamente alla sua nuova situazione, tirando fuori totalmente il suo carattere….. così è stato anche per Rain. I presupposti c’erano già tutti, ed erano molto buoni, ma con il tempo sono ogni giorno piu contenta di avere accanto una compagna straordinaria come lei e della decisione di rivolgermi alla Guiding Eyes a New York.

Abbiamo avuto tante esperienze in questo anno, tanti posti e situazioni nuove da scoprire, ma Rainsi è sempre comportata egregiamente…. Dalla sua prima guida qui in Italia ha sempre dimostrato una grande adattabilità e tranquillità davanti ad ogni situazione che le si è posta davanti.

Ogni mattina, al suono della sveglia, come una qualsiasi persona che lavora, tira su la testa ed esce dal suo kennel sbadigliando e stiracchiandosi per poi venirmi a svegliare con la sua coda sempre in movimento  e tanti baci, come volesse dire “dai, dai, alzati che un’altra avventurosa giornata sta per iniziare!”.

Ha imparato egregiamente e ci siamo entrambe adeguate alle reciproche abitudini, alla rutine di tutti i giorni, ed accettare i difetti reciproci…. Rain ha accettato la mia pigrizia, cercando però sempre di spronarmi e incoraggiarmi, e io mi sono adattata al suo orologio svizzero che ha incorporato, particolarmente quando si tratta dei suoi pasti o delle sue uscite!

Stiamo imparando ad ascoltarci reciprocamente ed ad aiutarci….. ho imparato a capire perfettamente quando c’è qualche cosa che non va o non le piace, così lei ha imparato a capire le mie esigenze e ad aiutarmi in tutti i modi possibili!

Ogni volta che vede la sua guida con il guinzaglio arriva tutta festosa e si fa vestire pronta per una nuova avventura…. Non mi ha mai creato nessun problema di nessun genere, è sempre accanto a me in ogni situazione, con la sua presenza silenziosa e tanta dolcezza. Si è fatta ben accettare in qualsiasi posto siamo andate, anche nei posti dove inizialmente non era ben voluta in quanto cane, facendo ricredere il piu delle volte il personale mostrando loro il suo irreprensibile comportamento di cane bene educata qual è, e la precisione del suo lavoro e il grande aiuto che mi dà.

Nonostante sia passato ormai piu di un anno dal nostro ritorno in Italia la scuola è rimasta sempre presente e attenta ai nostri bisogni e necessità…. Lo scorso aprile, come mi avevano già preannunciato nel colloquio di selezione, è venuto a trovarci John, un istruttore dalla Guiding Eyes, che, come Michael prima di lui, ha il compito di incontrare i candidati per il cane e controllare gli studenti diplomati verificando i progressi e aiutando in caso di bisogno, e ovviamente per accertarsi della buona salute e gestione del cane.  Ha passato con noi 2 giorni nei quali ha voluto vedere me e rain all’opera, dove abitavamo e come si svolgevano le nostre giornate…. È rimasto molto soddisfatto dei nostri progressi e del nostro lavoro assieme. Ci ha anche ripreso mentre lavoravamo e al suo ritorno in America ha riferito tutto agli istruttori.

Alcune differenze tra il traffico che abbiamo qui e quello al quale era abituata Rain negli states sono subito risaltate agli occhi di John, ma Rain ha sempre guidato con grande disinvoltura districandosi tra macchine parcheggiate sui marciapiedi o sulle strisce pedonali, tra i motorini che schizzano da ogni dove, e in generale nel caos che regna sovrano nelle nostre città.

Di situazioni buffe da raccontare ce ne sarebbero tantissime, da quando non ci volevano far entrare in un hotel dove non erano ammessi cani, e lei nonostante fosse stanca e affamata dopo un lungo viaggio, è rimasta tutto il tempo seduta al mio fianco, in attesa che alla reception decidessero se potevamo rimanere…. L’addetto all’accoglienza rimase colpito per la sua pazienza e i suoi occhi dolci tanto da scusarsi con noi il giorno successivo…..

Oppure quella volta che ero in ritardo ad un appuntamento e lei decise che dovevamo prendere l’autobus…. Mi portò alla fermata e si fermò, io che credevo che la corriera non passasse in tempi rapidi la convinsi a proseguire, ma non appena ci siamo allontanate dalla fermata, in un punto di non ritorno, sento l’autobus che frenava per far scendere le persone….. girammo strada e si ripeté la stessa scena, e io da buona testona e dato che ormai ero convinta che non ci fosse speranza che passasse un pulman a breve dato che era appena passato nella via precedente da poco cercai di persuaderla a proseguire, ma lei si era intestardita che dovevamo aspettare…. Alla fine la vinsi io, ma mi pentii poco dopo in quanto si ripeté la scena della fermata precedente….. lei aveva già visto i mezzi arrivare in lontananza e ha cercato di dirmelo in tutti i modi ed è stato un’ulteriore conferma della sua bravura e capacità e del fatto che a volte devo essere meno zuccona e fidarmi di lei!

Sono e sarò eternamente grata alla mia Rain per la dedizione, l’amore e la bravura che lei mette quotidianamente nel suo lavoro, nell’aiutarmi e sopportarmi ogni giorno…..

Mi ha insegnato la gioia e il relax che una tranquilla passeggiata può regalare e mi da la sensazione di essere ne piu ne meno come una qualsiasi persona vedente che passeggia con il suo cane, senza che dia spettacolo o problemi in nessun modo.

Grazie rainiciattola per tutto quello che fai per me, per l’indipendenza e i momenti di divertimento che mi regali, per la pazienza nell’aspettarmi e nell’accompagnarmi nelle attività di tutti i giorni, e per l’infinita devozione che nutri per me!

Un forte abbraccio

La tua mari

 

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